L’advertising con cui Schiatti decide di raccontarsi nel 2022 è una metafora della sostenibilità che, associata alla tecnologia e all’innovazione, è da sempre la scelta dell’azienda, oltre che la direzione obbligata di un’economia circolare che pone il vetro tra i materiali più ecosostenibili.
La pubblicità passa in rassegna le qualità tipicamente associabili al vetro per poi ritrovarle nell’azienda e nel suo modo di lavorare. Infatti il sentiero della sostenibilità, per Schiatti, è delimitato da almeno sei pietre miliari:
RESOURCE
Le nostre macchine, al pari del vetro, devo essere prima di tutto “risorse”, per poter generare un reddito immediato. Questo è ottenuto non solo grazie alla loro elevata produttività, ma anche al conveniente rapporto costo-durata.
RELIABLE
L’affidabilità per noi si trasforma anche in sostenibilità sociale: la cura della sicurezza e della salute dei nostri collaboratori e dei nostri clienti è sempre al primo posto.
RECYCLABLE
I materiali che scegliamo di utilizzare per produrre le nostre macchine sono riciclabili e a bassissimo impatto ambientale.
REDUCTION OF WASTE
Un comportamento sostenibile si prende cura, accanto alla diminuzione dei consumi, anche dell’eliminazione delle inefficienze. Raffreddamento a circuito chiuso e motori a basso consumo sono le nostre risposte.
REUSABLE
L’economia circolare ci ha insegnato a considerare ciclica anche la vita di alcuni macchinari. È grazie al revamping che le nostre macchine riprendono spesso vita, rinnovandosi ed estendendo la durata della loro vita e della loro produttività.
REPAIRABLE
La corretta manutenzione e riparazione delle macchine ne allunga la vita e le preserva da alcuni problemi tecnici. Il nostro servizio di assistenza, anche remoto, contribuisce quindi anch’esso a migliorarne la produttività.
Seguendo queste linee guida è possibile progettare e costruire macchine per la lavorazione del vetro in modo sostenibile, contribuendo così ad una green economy ormai imperativa.
Schiatti sta già operando da tempo in questa direzione, e tu?