Oggi, per la “rubrica” MEET the TEAM di Schiatti incontriamo Elvira Stagno, impiegata alla Schiatti da ben 21 anni.
Elvira, di cosa ti occupi qui in SCHIATTI?
Il mio ruolo si è evoluto dal 2000, l’anno in cui ho fatto il primo passo in azienda.
Mi occupo sempre di accoglienza, ma oggi gestisco anche l’archiviazione, la registrazione dei rifiuti speciali.
Il mio compito più importante tuttavia è la realizzazione di manuali istruzioni.
Cosa ti piace del tuo lavoro?
Credo sia proprio la sua evoluzione.
Prendiamo ad esempio l’impaginazione: nonostante l’attività rimanga la stessa io ho modo di sperimentare soluzioni sempre nuove. Recentemente mi sono spinta anche verso una maggiore comprensione del macchinario, il che mi ha permesso di realizzare io stessa, con il supporto dei tecnici e degli ingegneri, alcune migliorie ai manuali.
Il vantaggio di tutto questo?
Il primo e più evidente è la possibilità di migliorare la mia conoscenza delle lingue straniere e il secondo vantaggio (ma non in ordine di importanza) è una mentalità aperta e volta al cambiamento che mi migliora come persona e mi mantiene viva e intellettualmente attiva.
Raccontaci un episodio lavorativo particolarmente gratificante
Quotidianamente mi occupo della “sistemazione” dei manuali, ma sempre partendo da un progetto già esistente. È’ stato estremamente emozionante quando sono stata incaricata della realizzazione ex-novo delle istruzioni per un nuovo PLC e soprattutto soddisfacente quando il mio lavoro è stato apprezzato!
Cosa avresti fatto se non fossi stata assunta in SCHIATTI?
Arrivo da una scuola superiore turistica quindi, se non fossi approdata qui, sarei finita sicuramente per lavorare in un’agenzia di viaggio o in un aeroporto.
Fuori dal lavoro, cosa ti piace fare?
Sono una persona eclettica: amo andare in bicicletta e fare lunghe camminate ma mi piacciono anche attività più “tranquille” come il découpage e il cucito; passioni ereditate da mamma.
Ma anche tu sei mamma, vero?
Vero! Sembra ieri ma sono passati ormai 11 anni.
La cosa più importante per me rimangono sempre la famiglia e i miei figli.
Vuoi sapere cosa dicono di te alcuni dei tuoi colleghi?
Si, dai! Spero solo cose belle!
Allora via con il “dicono di te”
“Elvira è una persona solare, sempre di buon umore e con la risata contagiosa.”
“Disponibile e premurosa verso gli altri, ha sempre una parola gentile per tutti.”
“Mai maleducata o prepotente ma determinata nel perseguire scopi e obiettivi.”
“È completamente priva di superbia, anzi, tende a non rendersi conto delle sue potenzialità e risponde con un ma vah se le fai un complimento.”
“È buona da mangiare!”
Elvira è il caso virtuoso di una persona che, con l’azienda, ha stabilito una relazione sana, continuativa e reciproca.
È un esempio buono, ed è davvero preziosa per tutti noi.